Pizzette alla trucida
Perché alla trucida?!?
Beh, perché son pizzette preparate nel più completo disprezzo delle regole d’oro della pizza.
Qui gli ingredienti son stati mescolati tutti insieme in modo da formare una massa dall’aspetto improponibile… ma il sapore, alla resa dei conti, è ottimo.
Ed è un sistema ideale per quando ci son da preparare a raffica tante piccole pizzette.
Ci sarebbe in alternativa anche un altro sistema, pure assolutamente non canonico, quello delle pizzette a due tempi; ma se ne parlerà un’altra volta.
In pratica, con questo sistema, si preparano tutti gli ingredienti della guarnizione insieme e li si distribuisce poi rapidamente, a cucchiaiate, sull’impasto pronto da infornare.
In particolare se in attesa intorno al forno c’è una masnada di piccoli affamati: non c’è il rischio di scordar qualcosa o di confondersi nella fretta di accontentarli tutti.
Se poi si sta facendo una serie di pizzette con l’ausilio di un’ora di piccoli aiutanti, volenterosi ma certamente ancora un po’ pasticcioni, si evita di avere mille ingredienti (e problemi conseguenti) sul tavolo!
Procediamo:
Ingredienti:
mozzarella |
capperi |
acciughe (facoltative) |
origano |
formaggio grana |
passata (oppure salsa di pomodoro) |
olio EVO |
sale |
pepe (facoltativo) |
Preparazione:
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Dividere a pezzetti (meno di g. 40 l’uno) l’impasto prelievitato, dare un paio di giri alla pasta e raccoglierla a palline.
Ungere ogni pallina con un minimo d’olio e metterle a lievitare nel forno a 35° (o spento ma con la lucina accesa) per almeno mezz’ora.
Nel frattempo preparare il condimento trucido (all-in-one…!):
tagliare a cubetti la mozzarella da pizza e mescolarla in una ciotola con i capperi, l’acciuga a pezzetti (facoltativa), i fiori d’origano sminuzzati fra le mani e il grana; dare una mescolata e…
… aggiungere ancora la passata di pomodoro, il sale, il pepe (facoltativo) e l’olio d’oliva.
Mescolare e tenere da parte.
Disporre sul tavolo le palline d’impasto oramai ben lievitato e cominciare a scaldare il forno, possibilmente utilizzando anche un piano in refrattario a 250° / 300°.
Formare dei dischetti di pasta sul piano infarinato aiutandosi esclusivamente con le mani: l’impasto non dev’essere di una regolarità impeccabile!
Con circa una quarantina di grammi di impasto dovrebbero risultare dei dischetti da almeno una dozzina di centimetri di diametro.
Disporre i dischetti su un piano in legno o in metallo adatto a farli scivolare nel forno (oppure su di una placca di metallo appena infarinata da mettere nel forno) e guarnirli a cucchiaiate col condimento preparato in precedenza.
Infornare e lasciar cuocere per circa 4’ (in forno già caldo a 250° daalmeno una decina di minuti; in modo da garantire anche la temperatura del piano in refrattario).
Se l’impasto è stato steso bene, quattro minuti è in genere il limite massimo!
Sfornare le pizze e distribuirle ai convenuti: buon appetito!
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Volendo si possono preparare delle palline di impasto da g. 20. A questo punto è più semplice infornarle già distese su di un foglio di carta forno.
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