I crostini da sgranocchiare
Quando avanza del pane abbiamo tutti un modo di riciclarlo, dal classico pangrattato a dei saporiti canederli.
Questi crostini, semplicissimi e velocissimi da preparare, sono un'ulteriore alternativa, decisamente comoda e utile.
Possono essere usati sia come antipasto che come spuntino estemporaneo, per quietare un improvviso bisogno di mangiare qualcosina.
Son sempre benvenuti!
Del resto, questi crostini che come consistenza e sapore richiamano alle mente delle fette biscottate lievemente salate, possono venir serviti come antipasto spalmati con crema di formaggio o di burro, magari all'aglio, o guarniti di maionese con fettine di verdure, uova sode o salumi.
Altrimenti, conservati per alcuni giorni in una scatola di metallo, essere tenuti a disposizione per i morsi di fame che ogni tanto arrivano durante il giorno, sia sul lavoro che a casa.
Per prepararli serve veramente poco; ingrediente fondamentale, in ogni caso, del pane raffermo. Ideale di tipo casereccio ma io li ho provati quasi con ogni tipo di pane.
Non che da me ne avanzi molto: la panetteria del mio quartiere fa del pane ottimo e che dura diversi giorni. Di solito il pane termina prima che si possa pensare a come riciclarlo!
Ecco come si fa:
Ingredienti:
pane |
quello che c'è |
olio EVO |
molto poco |
sale |
QB |
aromi (facoltativi) |
Ad Lib |
Preparazione:
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Per prima cosa scaldare il forno, statico, a 200°.
Preparare una placca da forno in metallo, senza ungerla o coprirla con carta forno.
Affettare il pane a fette non più spesse di mezzo centimetro; qualora le fette siano molto grandi, conviene dimezzarle: cotte si sbriciolerebbero appena si tentasse di dividerle.
Preparare una ciotolina con dell'olio d'oliva: nelle foto, come si vede, è stato anche aggiunto all'olio del rosmarino tritato finissimo.
Disporre le fette di pane sulla placca e spruzzarle appena, con l'aiuto di un pennellino di silicone, d'olio.
Spolverizzarle poi di sale; con molta moderazione: il pane è già salato di per sé!
Infornare e cuocere per 5' - 8'. Normalmente ne bastano appena più di cinque ma ogni forno, non mi stancherò mai di ripeterlo, ha la sua storia.
In ogni caso vanno tolte dal forno appena accennano a cambiare colore.
ATTENZIONE: essendo molto sottili, il confine fra crostini perfettamente asciutti e bruciati è estremamente labile.
Lasciarl raffreddare bene i crostini su di una gratella e…
… riporli poi in una scatola di metallo.
I crostini son pronti per l'uso, buon appetito!
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Riposti nella scatola di metallo si conservano per quattro o cinque giorni ma... a casa mia arrivano a stento al giorno dopo, non so come mai!
- Se si sa già a quale uso destinarli, aromatizzarli come necessario (ottimi all'aglio). Altrimenti limitarsi a olio e sale.
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