Cucinando in vacanza:
Una crudaiola è sempre buona
Ho parlato così tante volte della pasta alla crudaiola, e sempre a proposito della cucina in vacanza, che quasi mi vergogno a citarla nuovamente!
Del resto oltre che un piatto decisamente estivo è anche una delle preparazioni più semplici che ci siano quando si è in vacanza.
Ed è sempre saporitissima.
Durante questa vacanza cretese non è che mi aspetti di trovare la vera ricotta dura da grattugiare (ideale per la versione classica di questo piatto);
ma un buon feta - lasciato magari in acqua una mezzoretta per eliminare l'eventuale eccesso di salato - è un ottimo rimpiazzo
Un rimpiazzo che conferisce quel nonsoché di speciale al piatto.
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Gli altri ingredienti anche qui son disponibili, veramente dal produttore al consumatore, in abbondanza:
aglio, basilico, pomodoro e olio d'oliva: tanto quanto se ne desidera.
A questo punto basta tritare finissimo l'aglio (io preferisco schiacciarlo nel mortaio con un po' d'olio, se ne ho la possibilità), aggiungere il basilico spezzettato, i pomodori scottati e spellati e il feta sbriciolato con le mani.
Sale oltre a quello necessario per cuocere la pasta non serve.
Si mescola tutto nella ciotola, si aggiunge la pasta appena scolata e il pranzo è già in tavola.
Regola fondamentale: gustarsi la pasta guardando il mare!
Buon appetito
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- A Creta trovo sempre degli splendidi prodotti artigianali in legno d'ulivo; mortaio e pestello son sempre inclusi. E appena arrivo a casa capita che poi qualcuno mi dica "ma quanto son belli!" con così tanto entusiasmo che alla fine glieli lascio portar via.
- C'è una varietà di mizithra stagionato che richiama molto la ricotta pecorina dura, prima o poi lo proverò anche in questo piatto.
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