Il brasato della domenica
Dire brasato della domenica è forse un po' riduttivo... certo la scusa per trovarsi tutti era proprio quella: gustarsi tutti insieme il mio brasato, piatto splendido ma di lunga preparazione e che necessita, oltretutto, della presenza di un adeguato numero di commensali; chiaramente tutti buone forchette!
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Chiaramente poi ci siam trovati anche per passare una giornata in compagnia e provare qualche altro piatto, fra una chiacchiera e l'altra!
Come vino era d'obbligo un barolo anche se io... come sempre, dopo averlo scaraffato e provato, mi son limitato alla birra; ma due bottiglie di Barolo per gli altri son state appena sufficienti!
L'antipasto è stato semplicissimo: dei nervetti con fagioli e cipolle. Null'altro.
Un piccolo intermezzo caldo con degli scarpinòcc di Parre serviti col sugo del brasato; anche se poi qualcuno li ha preferiti al burro e salvia, come da tradizione.
Come contorno dei semplicissimi champignon trifolati
Il brasato è poi andato in tavola: il piatto principale accompagnato oltre che dai funghi dalle fette di polenta grigliata e dagli ultimi scarpinòcc.
Il dessert è stato semplice ed essenziale: una rivisitazione semplificata al massimo del cannolo siciliano: l'ospite più giovane ha saputo come mostrarne l'apprezzamento!
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