In Grecia, il gyros (γύρος)

 Non c'è taverna o bancarella, in Grecia, dove non venga servito il gyros (in greco, γύρος); da lontano, sullo spiedo verticale, può richiamare il più noto, da noi, kebab (o anche il shawarma turco). La principale differenza è che questo è quasi sempre a base di carne di maiale e viene preparato artigianalmente. E generalmente in taverna viene servito sul piatto, accompagnato da pane pita e da tutti gli ingredienti necessari per confezionarsi, volendo, pure il tipico involto!

Chiaramente nelle bancarelle di strada viene servito, preparato al momento, avvolto nel pane.

Le fette di carne vengono messe a marinare con varie spezie e poi infilzate su di uno spiedo verticale (ne ho visti alcuni, molto artigianali, preparati anche su spiedi orizzontali...). Via via che la carne all'esterno cuoce, viene tagliata sottilmente (ottenendo così tante minuscole striscioline di carne) e servita con tzatziki, patatine fritte, fettine di pomodoro, cipolla e peperone.

La porzione servita sul piatto in taverna è decisamente un pasto completo ma, nella versione ridotta servita nel pane pita, è un'ottima merenda. 

SUGGERIMENTI E NOTE:

• Non appena riuscirò ad avere bel tempo costante in giardino, inviterò un po' di amici dall'appetito robusto e lo preparerò nuovamente in giardino (molto improvvisato, sullo spiedo orizzontale, tipo kontosouvla). Preparando prima anche il pane prima da riscaldare nuovamente sulla fiamma del grill.
• A quel punto pubblicherò anche la mia versione di questo piatto corredata da tutte le foto della preparazione (e dalle facce sorridenti di chi lo starà mangiando).

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