Pasta e ceci alla svelta

Pasta e ceci

Da ragazzo m'era capitato di mangiare, più volte e sempre ottima, la pasta e ceci preparata da una vicina di casa.

Poco più di una trentina d'anni fa, misi in tavola questa pallida imitazione di quel ricordo:
si trattava di una cosa fatta alla svelta e ideata solo per proporre qualcosa di diverso a cena...
non l'avessi mai fatto: da allora, qui da me, quando si parla di pasta e ceci, mi vien chiesto di mettere in tavola proprio questa:

Si vede che non hanno mai provato quella vera!

Si tratta di una preparazione un po' particolare e abbastanza inusuale, nella mia cucina:
qui la pasta viene infatti cotta a risotto, come si può meglio vedere nella ricetta.

E visto che si tratta di una preparazione alla svelta, i ceci possono essere anche quelli precotti, in scatola:
perché, a meno di non avere una mania particolare per questi legumi, come a casa mia, non è che si cominci ad ammollare e lessare poi i ceci il giorno prima, per una preparazione alla svelta!

E ora lasciamo da parte le chiacchiere e, cominciando dagli ingredienti, vediamo come preparare questo piatto!

Si tratta di una preparazione un po' particolare e abbastanza inusuale, nella mia cucina: qui la pasta viene infatti cotta a risotto, come si può meglio vedere nella ricetta.

E visto che si tratta di una preparazione  alla svelta, i ceci possono essere anche quelli precotti, in scatola.

Perché, a meno di non avere una mania particolare per questi legumi, come a casa mia, non è che si cominci ad ammollare e lessare poi i ceci il giorno prima, per una preparazione alla svelta!

E ora lasciamo da parte le chiacchiere e, cominciando dagli ingredienti, vediamo come preparare questo piatto!

Ingredienti:

misto verdure per soffritto CT 4
aglio (facoltativo) spicchio 1
rametto rosmarino pz 1
ceci già cotti gr 250
pasta (ditali lisci) gr 250
vino bianco tz ½
peperoncino (facoltativo) QB
sale e pepe QB
brodo vegetale QB
olio EVO QB

Preparazione:

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Dando per scontato che ci sia già pronto del brodo vegetale (oppure che si sia messo sul fuoco un pentolino d'acqua con del brodo vegetale granulare...) e che ci siano in casa dei ceci già ammollati e lessati (rimediando altrimenti con una dose di ceci lessati in scatola - sciacquati e lasciati scolare) si può cominciare:
far soffriggere in una pentola o tegame capace il rosmarino tritato grossolanamente con l'olio e aggiungere subito dopo le verdure per il soffritto (magari quelle già pronte surgelate delle scorte di cucina - cliccare qui).
Volendo aggiungere anche uno spicchio d'aglio tritato (a me piace molto...) e un rametto di rosmarino tritato finissimo.

Quando tutto comincia a rosolare e l'aroma del soffritto si diffonde dalla pentola, aggiungere la pasta e tostarla brevemente a fuoco vivo come se si stesse preparando un risotto.

Appena la pasta comincia appena ad abbrustolirsi (non bisogna lasciarla bruciare, mi raccomando) bagnarla con il vino e lasciarlo svaporare.

Coprirla bene con il brodo.
Portare a ebollizione, incoperchiare, abbassare la fiamma e lasciar cuocere cinque minuti.

Aggiungere i ceci, aggiustare di sale e pepe e, se necessario, allungare con altro brodo (v. nota).

Riportare a ebollizione, regolare la fiamma e lasciar cuocere altri cinque minuti.

A questo punto la pasta è tecnicamente quasi pronta: ora basta proseguire la cottura a fuoco basso per altri cinque minuti e a pentola scoperta per asciugarla e servirla subito.

La pasta è pronta per essere servita:
non bollente ma decisamente calda.

Accompagnarla in tavola, per chi li desidera aggiungere, con un'ampolla di olio d'oliva extravergine e un macinapepe.

Buon appetito!

SUGGERIMENTI E NOTE:

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  • Brodo: la quantità  di brodo da aggiungere dipende da come la si voglia servire: semi asciutta o lunga.
    Se non ci sono vegetariani a tavola, un buon brodo di carne, idealmente di pollo, non ci sta male.
  • In alternativa si può lasciar raffreddare la pasta, saltando gli ultimi minuti di cottura a fuoco lento, completamente a pentola chiusa.
    Alcune ore dopo, scaldata per una decina di minuti a fuoco dolce, sarà ancora meglio!
  • Peperoncino: coperta la pasta col brodo, sbriciolarvi sopra un peperoncino.
  • E, per chi desidera un gusto più intenso, si può lasciar sciogliere un filetto d’acciuga (o un paio) insieme al soffritto.

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