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I cannoli siciliani, una rivisitazione

Il cannolo siciliano rivisitato

Metto subito le mani avanti: questa è una personale rivisitazione di una ricetta che più tipica e classica non si può!
Le differenze sono tante: e quasi tutte impercettibili... tant'è che chi li ha provati, pur conoscendoli bene, li ha scambiati per
un’ennesima versione di quelli originali!

Si tratta di una variante per dei cannoli preparabili senza grandi preavvisi o ricerche di ingredienti particolari: giusto quello che bene o male c'è già in casa per la preparazione di dolci e biscotti.
E, credetemi, son proprio buoni.

Forse in questi cannoli, addirittura, la differenza più apparente è anche la meno importante: la forma di cono, seppure non usuale, è infatti ammessa. Così come la cottura al forno dell'involucro al posto della frittura.

Ma veniamo agli ingredienti: pochi, essenziali e, oggi come oggi, economici

Ingredienti:

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ripieno:

   

ricotta freschissima

gr

200

zucchero a velo

gr

100

cioccolato gastronomico

gr

20

frutta candita mista

gr

20

decorazione:

   

pistacchio (non salato) a pezzetti

 

QB

ciliegie candite

 

QB

zucchero a velo per decorare

 

QB

involucro:

   

cialde arrotolate

pz

8

Vediamo alcuni dettagli degli ingredienti partendo dalla ricotta: ci vorrebbe quella di pecora ma, purtroppo, non sempre la si trova; l'importante però è che sia freschissima, seppur vaccina.
Anche la frutta candita è, se vogliamo, un ripiego: l'ideale sarebbe la zuccata siciliana, qui introvabile. La si può preparare in casa, in questa stagione, in una versione casalinga molto semplice. 
Io uso il cioccolato fondente da cucina, ridotto a scaglie; sono ottime anche le gocce di cioccolato fondente per pasticceria che si trovano pronte al super (ma costano di più...)
Per il resto, pistacchio e ciliegie candite possono essere sostituiti da altri frutti o semi di proprio gradimento; ma ci si allontanerebbe ancor di più, a mio avviso, dall'idea originale di questo dolce.

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Preparazione:

Tralasciando la preparazione degli involucri, il ripieno è di una semplicità disarmante: in una ciotola si mescolano insieme la ricotta ben ammorbidita, lo zucchero a velo e la frutta candita a pezzettini. Quindi si aggiunge il cioccolato a scaglie o grattugiato o a gocce e si mette il tutto a riposare in frigo per un paio d'ore.

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Come ho anticipato, i tipici cannoli son stati sostituiti da delle semplici cialde arrotolate ancora calde intorno ai dei coni da pasticceria, gli stessi che possono essere usati anche per friggere.

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In caso d'emergenza, di fretta o di poca voglia di darsi da fare, sostituirli (ma non raccontatelo in giro) con delle cialde pronte da pasticceria, del tipo che si usa per la panna montata.

Ora si può passare alla fase finale. ATTENZIONE: i cannoli vanno riempiti solo pochi minuti prima di venir serviti. Altrimenti l'umidità del composto del ripieno ammorbidirebbe l'involucro, privandolo così della sua croccantezza.

Aiutandosi con una tasca da pasticciere o anche con una semplice spatola morbida, riempire le due estremità dei cannoli (o la parte superiore dei coni);il composto finirà per distribuirsi quasi ovunque. Spianare con la spatola la farcitura e quindi appoggiarla un attimo su un piattino su cui si siano sparsi i semi di pistacchio sminuzzati per farli aderire. Decorare poi il ripieno con una mezza ciliegia candita e porre il cannolo, sdraiato, su di un piattino.

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Procedere così fino a completamento delle cialde; decorarle poi con zucchero a velo ed eventuali semi di pistacchio rimasti dalla decorazione precedente.

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Il successo è garantito.

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SUGGERIMENTI E NOTE:

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