Un cantonese al profumo d'India...

Il giorno successivo a un ottimo pranzo a base di pollo tandoori mi son ritrovato alle prese con qualche avanzo, sia di carne che di verdura e riso.

Trattandosi di una discreta quantità, valeva veramente la pena di trovare come ricavarne qualcosa di piacevole.
Così, con un po' di pazienza e un paio d'aggiunte, ho subito rimediato con un riso alla cantonese di riciclo!

In fondo, anche questo famoso piatto della cucina cinese ha la medesima umile origine di tanti grandi piatti di tutto il mondo:
recuperare quanto è avanzato presentandolo in una nuova veste, gustosa e piacevole alla vista.

Come per ravioli, cannelloni e tant'altro, in fondo, ciò può valere anche per questa specialità di riso.
Forse con un risultato un appena un po' discosto dal solito riso alla cantonese… ma profumato e saporito.

Ingredienti:

Così, dopo aver sminuzzato carne e verdure,

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a quanto già c'era mi son limitato ad aggiungere un paio d'ingredienti:

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Preparazione:

Scaldare bene il wok a fuoco vivo e far subito saltare con dell’olio il cipollotto.
Aggiungere i piselli, mescolare qualche secondo e…

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… aggiungere gli avanzi di carne e verdure a pezzetti del pollo tandoori

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Poi versare, in sequenza e sempre mescolando a fuoco vivo, il riso avanzato, ben sgranato, i gamberetti e concludere con i pezzetti della frittatina.

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Condire con salsa di soia, mescolare bene e sempre a fuoco vivo per meno di un minuto e portare in tavola.

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La nostra ciotola di riso quotidiana (in realtà era ben più abbondante…) è pronta!

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E direi che del riciclato non vi sia parvenza…

Buon appetito

SUGGERIMENTI E NOTE:

NOTA:

• Normalmente i funghi cinesi, nella riso alla cantonese, non mancano mai;
  ma in questo caso l'aroma intenso delle spezie indiane avrebbe sovrastato il delicato profumo degli shi-take.
• Un mezzo peperone a dadolini, invece, ci sarebbe potuto star bene: ma bastava già quel che c'era, a riempire le ciotole!

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