Cucinando in vacanza:
il pesto a kilometri zero!
Continuando nelle mie sperimentazioni culinarie coi prodotti locali, e avendo a disposizione un bel mortaio con pestello, ho deciso di lanciarmi nella preparazione di un buon piatto di pasta col pesto.
In fondo ho tutti gli ingredienti a portata di mano, non potrei chiedere altro!
E questa volta ho trovato tutti gli ingredienti veramente a kilometri zero: a partire dal basilico che qui si trova in ogni giardino o balcone (anche se invece di usarlo per preparare da mangiare lo tengono come deterrente per zanzare e spiriti maligni...).
Per i pinoli (kukunari - κουκουνάρι) mi son rivolto alla mamma della signora che gestisce uno dei supermercatini della zona: li usano per le preparazioni natalizie. Per l'olio d'oliva direi che quello della fattoria della famiglia che mi ospita sia l'ideale!
Il pecorino, come per altre preparazioni fatte qui, è stato sostituito dal graviera stagionato del caseificio in paese.
E a lavorare con mortaio e pestello mi ci son messo io!
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Ho cominciato a pestare aglio e pinoli aggiungendo poi un po' d'olio.
poi sono passato al basilico spezzettato a mano aggiungendo via via altro olio...
... per concludere finalmente col formaggio.
Fagiolini e patate li ho presi dall'ortolana, decisamente dalla terra alla tavola; e l'ho visto pulendoli...
Dopodiché la cottura del tutto è andata come da tradizione.
Vista la bontà dell'olio, non ho potuto fare a meno di aggiungerne ancora al pesto nella zuppiera dove ho scolato la pasta!
Ed ecco il mio piattino, gustato vista mare!
Non posso far altro che augurare buon appetito ai commensali.
SUGGERIMENTI E NOTE:
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- Il pesto è venuto così bene che mi sa che lo replico a breve...
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